Amministrazione

IQ Center e situazione attuale

Gentile signora Presidente,
egregio signor Sindaco, signore e signori Municipali,
care e cari colleghi del Consiglio comunale,
stimato pubblico,


In occasione della votazione sul MM1-24 concernente lo studio dell’IQ Center sul miglioramento dell’amministrazione comunale e che verteva essenzialmente sulla concessione del credito necessario, anche se in realtà già speso, per il proseguimento dell’analisi, si era rimandata la discussione politica ed operativa che innegabilmente uno studio del genere si porta appresso, in sede di preventivo, cioè oggi. Ci ricordiamo tutti della presentazione e di come taluni di noi restarono molto perplessi su ciò che fu detto in quell’occasione. Tutto sembrava nella normalità. Già allora, ma ancor più oggi, sappiamo che non era proprio così. Si decise però lì per lì, all’interno del nostro gruppo, com’anche presumibilmente in altri, di non calcare la mano, anche perché si volevano vedere se vi fossero ulteriori sviluppi su di una vicenda in particolare che faceva fatica a trapelare in quel momento: quella dell’ufficio tecnico e della squadra esterna, di cui, anche per rispetto delle persone coinvolte, non entreremo nel merito dei dettagli, anche perché ci sono ancora delle inchieste in corso ed è giusto che facciano il loro corso in maniera autonoma ed indipendente.


Il punto non è quello che è successo o se si sarebbe potuto evitare, ma come è stato affrontato e le conseguenze, in termini d’operatività, che questo ha poi generato. A dire il vero, ad oggi, non ne sappiamo molto di più se non che bisognerà arrivarne a una, come si suol dire; e questo nel più breve tempo possibile e senza troppi strascichi. Un Comune in piena fase di grossi investimenti che si traducono in grossi cantieri ai quali far fronte non può avere un ufficio tecnico monco ed operativo solo in parte.
Sì perché la posizione della direttrice, trincerata com’è, ci pare abbastanza insanabile; non ci stupiremmo se non sarà la sola a fare i bagagli; di solito si preferisce affrontare un lungo e periglioso viaggio in compagnia, piuttosto che da soli.


Molti del gruppo sono dell’avviso che in futuro, per situazioni analoghe (anche se si spera sempre non abbiano più a ripetersi), bisognerà intervenire ed agire in maniera più tempestiva e decisa qualora ve ne fosse bisogno, naturalmente sempre nel rispetto della legalità. Sarebbe il segnale di un Comune forte, retto ed esemplare e ci permetterebbe di riflesso, di magari evitare di spender soldi e soprattutto energie che si sarebbero potute utilizzare altrove con sicuramente maggior beneficio.
Siamo quindi in attesa del messaggio sul ROD che siamo sicuri verrà presentato con un altro piglio.


Grazie


Ivan Tognini capogruppo PLR in Consiglio comunale.