Responsabilità e soluzioni coordinate per uscire dalla crisi e rilanciare il Paese.

I presidenti delle Sezioni Polo del PLR lanciano un appello al rispetto dei ruoli.

In queste settimane difficili per tutti noi, è quanto mai importante mantenere quell’unità d’intenti che ci permetterà di far fronte alla prevedibile crisi economica che seguirà l’emergenza sanitaria. Per questo motivo, come presidenti delle sezioni polo del PLR desideriamo sottolineare quanto sia e sarà essenziale remare tutti nella stessa direzione con l’obiettivo di costruire soluzioni condivise: le uniche veramente in grado di essere efficaci di fronte alle attuali e future difficoltà. Siamo quindi vicini alla nostra popolazione, alle nostre aziende, agli artigiani, agli indipendenti e a tutti i cittadini, che con le loro famiglie stanno reagendo con grande responsabilità, coraggio e solidarietà a questa sfida del tutto inattesa. Uniti ce la faremo.


Negli ultimi giorni qualche dato positivo ha mostrato una possibile luce in fondo al tunnel della crisi sanitaria. Ma l’allarme non è rientrato, anzi. Dobbiamo continuare a dare il nostro contributo per preservare innanzitutto l’attività encomiabile del nostro sistema sanitario, rispettando le chiare e puntuali indicazioni delle Istituzioni. Dobbiamo però anche essere coscienti che, passata l’emergenza sanitaria, la ripresa sarà lenta e avrà bisogno di poter contare su punti di riferimento chiari. Con azioni e informazioni quanto più coordinate possibile.


Il PLR e le sue sezioni polo si stanno preparando a questo periodo di rilancio nel quale anche i Comuni dovranno fare la loro parte. Attenzione però: fondamentale sarà mantenere chiarezza sui ruoli, evitando di proporre soluzioni (o presunte tali) in maniera estemporanea e scoordinata. Il ruolo del Comune sarà quello di inserirsi laddove l’azione di Confederazione e Cantone non potrà arrivare. E questo lavoro andrà a sua volta concordato e coordinato attraverso un dialogo schietto, aperto e continuo con tutti gli attori coinvolti e con le forze politiche che vorranno sedersi a questo importante tavolo di lavoro. Come PLR ci facciamo volentieri ambasciatori di questa forma di dialogo per il bene comune. Anche quando a lungo termine ci sarà giocoforza da chinarsi sui nervi scoperti evidenziati da questa crisi nei settori sanitario, sociale e scolastico. Sarà uno degli esercizi necessari per un vero rilancio del Paese.


Il tempo delle proposte concrete arriverà quindi presto. Ma oggi non è il caso di farsi latori di ricette o promesse miracolose, perché sappiamo bene che queste non esistono. E non è il caso, ora, di iniziare una stucchevole corsa a chi si fregia della medaglia più brillante: non disperdiamo importanti energie in esercizi politici fini a sé stessi. Oggi restano calma e rispetto delle regole le nostre migliori alleate. Alle nostre aziende, agli artigiani, ai commercianti, agli esercenti e, in generale a tutte le componenti delle nostre filiere produttive e di servizio, così come a tutti i cittadini, diciamo però che noi ci siamo e ci saremo. Il lavoro sarà lungo e duro, ma uniti ce la faremo.


PER LE SEZIONI POLO DEL PLR


Tiziano Calderari, presidente PLR Mendrisio
Gabriele De Lorenzi, presidente PLR Locarno
Marco Nobile, presidente PLR Bellinzona
Luigi Rossetti, presidente PLR Biasca
Guido Tognola, presidente PLR Lugano